Martin, nel disperato tentativo di superare la crisi
di mezza età, decide di fuggire dalla sua famiglia per vivere sulle
montagne e nei boschi norvegesi come un autentico vichingo. Caccia e
raccolta, come facevano i suoi antenati migliaia di anni fa, diventano
l’unica fonte di sussistenza. I suoi piani di riconnessione con la
natura vengono però stravolti dall’incontro casuale con un fuggitivo di
nome Musa.
Incontro
che diventa per entrambi l’occasione per intraprendere un assurdo
viaggio tra i fiordi della Norvegia, con alle calcagna la polizia
locale, due spietati trafficanti di droga e la sua stessa famiglia.